Ginocchio: la sindrome Femoro-Rotulea

La sindrome femoro-rotulea, indicata con l’acronimo PFPS (patello femoral pain syndrome), è una condizione dolorosa che colpisce l’articolazione tra femore e rotula. E’ caratterizzata dall’insorgenza di un dolore nella zona anteriore del ginocchio, dovuto ad un mal funzionamento del meccanismo di scorrimento tra le due ossa. Spesso definita come runner’s knee, ossia ginocchio del corridore, è maggiormente riscontrata in persone che svolgono sport che sovraccaricano l’articolazione del ginocchio come corsa e salti, ma anche nei ciclisti.
Il dolore è legato all’infiammazione della cartilagine a causa del cattivo scorrimento tra rotula e femore durante la flesso estensione di ginocchio. La rotula tende a lateralizzarsi, scorrendo sul margine esterno del ginocchio aumentando l’attrito con il femore.

Le ragioni di questo mal allineamento della rotula possono essere le seguenti:
1. Ipotrofia del quadricipite
2. Sovraccarico funzionale in flessione di ginocchio
3. Frattura o dislocazione della rotula
4. Chirurgia del ginocchio

1. La prima è la più comune in quanto il muscolo quadricipite si oppone alla lateralizzazione della rotula, quando questo muscolo è ipotrofico e inoltre anche i muscoli intorno alla anche (come ad esempio i glutei) sono deboli, questi non mantengono un buon allineamento tra le ossa, causando l’attrito della rotula con il femore durante la flesso estensione del ginocchio.
Il movimento verso l’interno del ginocchio, durante lo squat, è inoltre stato associato al dolore femoro rotuleo;
2. Anche il sovraccarico funzionale del ginocchio può portare alla sindrome femoro-rotulea, in quanto sport come la corsa o il salto imprimono stress ripetitivi sull’articolazione del ginocchio causando irritazione sotto la rotula;
3. Un trauma della rotula, come frattura o dislocazione, può essere associato alla sindrome femoro-rotulea;
4. La chirurgia del ginocchio, in particolar modo la riparazione del crociato anteriore usando il tendine rotuleo, aumenta il rischio di sviluppare tale sindrome nel tempo.

Fattori di rischio
Età:
si presenta soprattutto negli adolescenti o giovani adulti;
Sesso: le donne sono più soggette a sviluppare questa condizione a causa della conformazione del bacino;
Sport: la corsa e il salto aumentano lo stress sul ginocchio soprattutto in periodi di incremento dell’attività fisica;
Conformazione fisica: una eccessiva pronazione dell’articolazione subtalare (del piede), o un aumento dell’angolo Q (angolo formato dall’intersezione di due linee, la prima che va dalla spina iliaca antero-superiore al centro della rotula, la seconda che va dalla rotula alla tuberosità tibiale), o ancora una maggiore tensione nel tratto ileo-tibiale, un’accentuazione della torsione tibiale, o un problema di controllo motorio della muscolatura dell’anca e del complesso lombo-pelvico.
Non è inusuale la presenza di una combinazione di queste cause, che determinano un’alterazione della meccanica articolare e delle forze che vengono esercitate a livello dell’articolazione femoro-patellare.

Sintomi
Generalmente la sindrome femoro-rotulea provoca un dolore sordo davanti al ginocchio che compare sia alla palpazione che al movimento, può essere associato anche a calore e gonfiore dell’articolazione e si può irradiare nel tessuto circostante. A volte può causare un blocco antalgico dell’articolazione.

Fattori aggravanti:
Salire le scale
Inginocchiarsi o/e fare squat
Stare seduti con il ginocchio piegato per periodi lunghi

Terapia
La fisioterapia è il trattamento primario in caso di sindrome femore-rotulea e consiste nella rieducazione funzionale del quadricipite, in particolar modo il vasto mediale obliquo e dei muscoli abduttori di anca.
A volte possono essere utili cerotti come il Tape Rotuleo per correggere il tilt e ginocchiere (su consiglio di uno specialista).
La terapia manuale viene utilizzata per trattare eventuali disfunzioni di movimento del ginocchio, ma anche per trattare altri distretti come piede, anche o schiena, che potrebbero influire sulla meccanica di questa articolazione.
La chirurgia viene utilizzata raramente con pochi risultati,soprattutto in pazienti a cui si è lussata la rotula almeno una volta.

Prevenzione
Per prevenire l’insorgenza di tale sindrome, ci sono degli accorgimenti che possono essere seguiti:

  • Mantenere la forza muscolare in particolar modo del muscolo quadricipite e dei muscoli abduttori dell’anca, evitando squat profondi durante gli allenamenti;
  • Perdere peso in eccesso. Per chi è sovrappeso perdere il peso riduce lo stress sull’articolazione;
  • Fare esercizi di riscaldamento (warm up) prima della corsa o di una qualsiasi attività fisica;
  • Usare calzature adeguate;
  • Fare stretching per migliorare la flessibilità muscolare;
  • Aumentare gradualmente l’intensità degli esercizi, evitando cambi improvvisi di intensità nel workout;
  • Pensare alla tecnica e al giusto allineamento articolare. Chiedere al fisioterapista quali sono gli esercizi per migliorare la flessibilità e la forza muscolare in modo da ottimizzare le tecniche di corsa e salto e aiutare la rotula ad allinearsi correttamente con il femore durante i movimenti di ginocchio. Inoltre è fondamentale lavorare sui muscoli delle anche per evitare che il ginocchio ceda internamente durante lo squat o la discesa di uno scalino o durante l’atterraggio dopo un salto.